GAMBE
STANCHE E GONFIE:
cosa fare.

Gambe pesanti, gonfie o affaticate, soprattutto a fine giornata? Non ignorare questi segnali: potrebbero essere il campanello d’allarme di un sovraccarico del sistema venoso.
Comprendere le cause e conoscere i rimedi più efficaci è il primo passo per preservare il benessere delle vene e prenderti cura delle tue gambe.

cosa significa avere gambe stanche e pesanti?

La sensazione di gambe stanche e pesanti è un disturbo comune che si manifesta con affaticamento negli arti inferiori, spesso associato a tensione, gonfiore, crampi o formicolii notturni. Questa condizione può essere temporanea o nascondere problematiche venose più profonde, da affrontare prima che diventino croniche. Ma come funziona il ritorno venoso nelle gambe?

Il sistema venoso è formato da una fitta rete di vene che trasportano il sangue povero di ossigeno dalla periferia del corpo verso il cuore, dove sarà riossigenato dai polmoni e rimesso in circolo. All’interno delle vene, le valvole venose svolgono una funzione essenziale: permettono al sangue di risalire verso il cuore, impedendogli di tornare indietro a causa della forza della gravità.
Il funzionamento delle valvole, soprattutto negli arti inferiori, è strettamente legato all’azione dei muscoli. Quando camminiamo o muoviamo le gambe, i muscoli si contraggono comprimendo le vene e spingendo il sangue verso l’alto. Le valvole si aprono per permettere il suo passaggio, chiudendosi immediatamente dopo per impedirne il reflusso. Questo meccanismo, noto come “pompa muscolare“, è fondamentale per garantire un corretto ritorno venoso.
Quando queste valvole non funzionano correttamente o il flusso sanguigno rallenta, il sangue tende a ristagnare nelle vene, causando sintomi come pesantezza, gonfiore, dolore, piccole varici e, nei casi più gravi, Insufficienza Venosa Cronica.

cause principali delle gambe stanche e pesanti

Tra le cause principali di gambe stanche e pesanti possiamo distinguere fattori fisiologici e stile di vita che, singolarmente o combinati, interferiscono con la corretta circolazione sanguigna.
Rientrano nei fattori fisiologici il sesso, con una maggiore incidenza nelle donne, l’ereditarietà, che predispone alla comparsa di problemi venosi, e l’avanzare dell’età, che indebolisce le pareti venose. Anche i cambiamenti ormonali e l’aumento del volume sanguigno tipici della gravidanza possono causare un sovraccarico al sistema venoso. Posture stazionarie prolungate, come stare seduti o in piedi per molte ore a lavoro o in viaggio, rallentano il flusso venoso e favoriscono il gonfiore. Il caldo eccessivo dilata i vasi sanguigni, rallentando il ritorno del sangue al cuore; il sovrappeso o l’obesità esercitano una pressione maggiore sulle vene, amplificando la sensazione di pesantezza.

le possibili complicanze

Se trascurato, il problema delle gambe stanche e pesanti può peggiorare, portando a complicanze venose più gravi che influiscono irrimediabilmente sulla salute delle vene e richiedono trattamenti medici specifici. Tra le principali conseguenze troviamo:

 

  • Insufficienza venosa cronica (IVC): la cattiva circolazione può portare alla comparsa di vene varicose, vasi sanguigni dilatati e tortuosi che si formano per il malfunzionamento delle valvole venose. Queste possono provocare dolore, gonfiore e, nei casi più gravi, portare a ulcere venose, ferite difficili da guarire che si formano a causa di un flusso sanguigno inadeguato. Inoltre, può manifestarsi un gonfiore cronico (edema) alle gambe, aggravando il disagio.

 

  • Trombosi Venosa Superficiale (TVS) o Tromboflebite: è un’infiammazione di una vena accompagnata dalla formazione di un coagulo di sangue. Colpisce generalmente le vene vicine alla superficie della pelle e può causare gonfiore, rossore, dolore e una sensazione di durezza lungo la vena. Di solito meno grave rispetto ad altre forme di trombosi, può comunque avere conseguenze da non sottovalutare, come l’estensione del coagulo fino a raggiungere le vene profonde, portando a una Trombosi Venosa Profonda (TVP), recidive e nel lungo termine, un peggioramento dell’Insufficienza Venosa Cronica (IVC), già presente.

 

  • Trombosi Venosa Profonda (TVP): si verifica quando si formano coaguli di sangue nelle vene profonde delle gambe. Questa condizione è particolarmente pericolosa, poiché i coaguli possono staccarsi e viaggiare attraverso il flusso sanguigno fino a raggiungere i polmoni e causare un’embolia polmonare, una complicanza potenzialmente letale.


Per prevenire complicazioni, è importante non sottovalutare il problema.
Consulta sempre un medico specialista per una diagnosi accurata e un trattamento adeguato

come ridurre la sensazione di gambe stanche e pesanti?

Per alleviare la sensazione di gambe stanche e pesanti e salvaguardare il benessere delle tue gambe puoi seguire questi consigli pratici:

 

  • Indossa tutti i giorni calze compressive certificate: la compressione graduata che esercitano sulle gambe favorisce il ritorno del sangue al cuore, riducendo gonfiore e affaticamento. Sono un valido supporto per prevenire l’insorgenza dei primi sintomi di Insufficienza Venosa.
  • Pratica attività fisica regolare: camminare, nuotare o andare in bicicletta sono ottimi esercizi per stimolare la circolazione e rafforzare i muscoli delle gambe.
  • Solleva le gambe: durante i momenti di riposo, tieni le gambe in posizione rialzata per favorire il ritorno venoso e alleviare la pesantezza.
  • Cambia spesso posizione: non rimanere seduto o in piedi per periodi prolungati. Se non puoi farne a meno, muovi regolarmente le gambe ed evita di accavallarle per favorire una migliore circolazione.
  • Scegli scarpe e abbigliamento adeguati: opta per scarpe comode che garantiscano un buon appoggio del piede ed evita indumenti troppo stretti che potrebbero ostacolare la circolazione.
  • Applica impacchi freddi: il freddo aiuta a restringere le pareti venose, riducendo gonfiore e pesantezza. È una soluzione semplice e immediata per alleviare i sintomi.
  • Valuta l’uso di integratori naturali: estratti come mirtillo, diosmina e meliloto sono noti per i loro benefici sulla circolazione venosa. Questi rimedi possono migliorare il flusso sanguigno e ridurre il senso di pesantezza, ma consulta sempre con un professionista prima di assumerli, per scegliere la soluzione più adatta alle tue esigenze.
  • Concediti un massaggio: ideali per stimolare il drenaggio dei liquidi in eccesso, questi massaggi possono alleviare la sensazione di pesantezza e favorire la circolazione venosa e linfatica.

Con questi piccoli accorgimenti quotidiani, puoi prenderti cura delle tue gambe e prevenire fastidi o complicazioni future.

l'importanza della prevenzione

Ricorda che la prevenzione è il miglior alleato per mantenere gambe leggere e in salute. Rivedere le proprie abitudini quotidiane e correggere quelle scorrette può aiutarti a prevenire complicazioni come l’Insufficienza Venosa Cronica.
Ricorda anche di programmare controlli regolari per monitorare la salute delle tue vene.

Conclusione

Le gambe stanche e pesanti non sono solo un fastidio: possono essere il segnale di un problema venoso più profondo. Identificare le cause, riconoscere i rischi e adottare soluzioni mirate è essenziale per il benessere delle tue gambe.
Non ignorare i sintomi e consulta subito uno specialista.